In occasione della settimana di sensibilizzazione per l’autismo, tema a cui il nostro Istituto ha sempre tenuto molto, ci siamo posti questa domanda: perché non usare questa occasione per aprirsi al territorio e mostrare tutto ciò che di bello porta con sé il grande mondo dell’inclusione scolastica? Perché non sfruttare questa occasione per condividere con “i non addetti ai lavori” tutto quello che viviamo quotidianamente?

Da qui è nata l’idea di buttarsi e partire.

Da qui è nata l’idea della giornata del 6 aprile “Passepartout. Parola chiave “Aprire””: una giornata in cui le scuole dell’Istituto Comprensivo Virgilio di Acquaviva di Montepulciano hanno mostrato al territorio il proprio lavoro quotidiano. Non è stata, e non voleva essere, un’ostentazione, ma una condivisione.

La giornata, si è svolta a Montepulciano Stazione. La mattina stessa del 6 aprile, gli alunni della scuola media hanno allestito il plesso per renderlo ancora più accogliente grazie alla guida delle professoresse Metri e Barbieri. Successivamente, nel pomeriggio, verso le 16, sono stati aperti i “laboratori inclusivi”, alcuni dei quali tenuti anche dai ragazzi.

I partecipanti (genitori, alunni, ma anche cittadini che non vivono quotidianamente la dimensione scolastica) hanno potuto vedere i cartelloni e i progetti inclusivi svolti da tutti i plessi di Acquaviva, Montepulciano Stazione e Abbadia di Montepulciano e partecipare ad interessanti esperienze. Si poteva infatti scegliere tra  un percorso al buio allestito dall’Unione Nazionale Ciechi – in particolare Elena Ferroni e Pietro Monsoni -, seguire brevi lezioni di Lingua Italiana dei Segni (LIS) tenute da Mariarita Meloni, capire i fondamenti della Stampa 3D con Andrea Bellachioma, giocare con il prof. Gianmario Marrelli e la maestra Martina Mucciarelli a “My Brother”, un  gioco da tavolo nato per spiegare l’autismo, utilizzare la Comunicazione Alternativa Aumentativa con la maestra Delfina Bellavia,  conoscere la Robotica Educativa insieme al maestro Salvatore Ferrante e ai suoi alunni e infine vedere i filmati di alcune testimonianze inclusive preparate dalla professoressa Ylenia Tredici.

Oltre a questo, i bambini potevano accedere all’area “giochi e disegni inclusivi” tenuta dalle maestre Chiara Cugusi, Enrica Della Giovampaola e Marta Bastreghi.

All’evento hanno risposto circa 500 persone tra genitori, alunni e amici che sono passati anche solo per vedere “cosa stesse succedendo a scuola”.

È stata una vera e semplice giornata di festa, in cui chiunque ha potuto respirare un’aria di accoglienza e di felicità.

Quello che rimane sono gli occhi commossi di tanti genitori, le braccia di tanti bambini che “cantano” con le mani e non con la bocca nel linguaggio dei segni, la fila lunghissima per tanti laboratori, i bambini che giocano con Orzo e Wanda, due affettuosi cani guida, e il cuore pieno di tante persone.

La serata, infine, si è conclusa con una bellissima cena presso il circolo la Chianina, in cui la classe terza A, capitanata dal professore di sostegno Donato Lanzara, ha preparato la pizza per oltre 250 persone. Un momento bellissimo nato da un progetto di tre anni durante i quali, attraverso la cucina, il professore ha creato un legame speciale con i suoi alunni.

Si ringraziano inoltre la dirigente Salvatrice Delaimo, il Comune di Montepulciano, tutte le attività commerciali che hanno sponsorizzato l’evento, i volontari dell’associazione “La Chianina”,le insegnanti Michela Stolli, Stefania Ceccattoni, Grazia Cavallicci, Donatella Scarlata, Elisa Casagrande e Giulia Meacci.

Il lavoro organizzativo è stato enorme, ma in ugual misura ha ripagato la risposta della gente; perché il mondo dell’inclusione non è il mondo del tutto e subito, ma di porte che si aprono, una dopo l’altra.

Tommaso Provvedi

 

Lavori in corso…

…una bellissima giornata!